sabato 23 maggio 2009

Disodontiasi

La disodontiasi è la difficoltà di eruzione di determinati elementi dentari che può interessare sia la dentatura decidua (denti di latte) che quella permanente. È un evento tipico dei terzi molari o denti del giudizio (ottavi) mal collocati, ma anche dei canini e dei secondi molari superiori.

Cause

Si riscontrano due cause che possono provocare un’inclusione dentaria: fattori locali e generali.

Fattori locali:


  • Disorientamento del germe dentario che è situato troppo in profondità nel tessuto osseo
  • Anomalia di volume della corona o malformazioni radicolari (radici ad uncino)
  • Anomalie di direzione
  • Persistenza del dente deciduo corrispondente (causa più frequente di inclusione canina)
  • Presenza di neoplasia che ostacola l’eruzione (odontoma, osteoma)
  • Ritardo di sviluppo dei mascellari rispetto al diametro mesio distale del dente.
Fattori generali:

  • Rachitismo
  • Fattori ereditari
  • Ipoparatiroidismo, Iposurrenalismo
La ritenzione ha un’incidenza identica nei due sessi e colpisce più la dentizione permanente che la decidua, può essere singola o multipla sia nel mascellare superiore che nell’inferiore o in ambedue.

Indagini

Le indagini che appurano la presenza di elementi mancanti nel distretto mascellare e mandibolare sono:

- indagine obiettiva intra/extraorale

- indagine radiologica di I Livello (Rx-OPT, Rx- Occlusale, Rx-Endorale)

- eventuali indagini radiologiche di II Livello (T.C. e T.C. 3D)